Escursioni Grotte Santa Maria di Leuca, Santa Maria di Leuca

Mare Santa Maria di Leuca

C’è un punto panoramico che emoziona ogni volta: è il belvedere di Punta Meliso. Lì dove si dividono i due mari, sorge il bianco faro ottocentesco e la Basilica della Madonna de Finibus Terrae, che una scalinata collega il vecchio porto e costeggia la Cascata Monumentale; opera terminale dell’acquedotto Pugliese. Da lì lo sguardo abbraccia Leuca fino a Punta Ristola e oltre, con il lungomare arricchito dalle ville eclettiche di fine 800′, il porto turistico, la scogliera bassa, la Torre dell’Omomorto e poi la costa rocciosa con tantissime grotte, da visitare in barca.

MARE SANTA MARIA DI LEUCA

Sono tutte diverse le grotte lungo la scogliera tra Santa Maria di Novaglie e Santa Maria di Leuca: alcune attraversate da sorgenti di acqua dolce, altre ricche di reperti, poco accessibili da terra, molte sommerse e raggiungibili a nuoto o in barca.

LE GROTTE DI SANTA MARIA DI LEUCA

GROTTA AZZURRA: così chiamata per giochi di luce che rendono particolarmente vivido il colore dell’acqua del mare con riflessi cobalto;
GROTTA DEL DIAVOLO: buia e stretta;
DI PORTO VECCHIO e il successivo complesso delle CIPOLLIANE con reperti del Paleolitico;
GROTTA GRANDE: del Ciolo con imponente ingresso e il suo laghetto azzurro;
GROTTE DELLE MANNUTE: complesso di grotte intercomunicanti;
DELLA VORA O DELLA CATTEDRALE: alta e con un foro luminoso;
PUNTA MELISO E GROTTE CAZZAFRI: hanno un’immensa volta ricca di stalattiti;
PUNTA RISTOLA: Ci troviamo nel punto estremo del territorio italiano ma anche il punto d’approdo per chi arriva dal mare;
GROTTA PORCINARA: raggiungibile anche da terra con iscrizioni greche e latine;
GROTTA DEL DIAVOLO: ricca di reperti neolitici;
TRE PORTE: con arcate e una camera con stalattiti e stalagmiti;
GROTTA DEI GIGANTI: dove sono stati trovati resti di pachidermi, cocci bizantini e monete di bronzo;
GROTTA DELLA STALLA: Cavità con sculture in pietra calcarea, stalattiti di eccezionale bellezza e multicolori. Sembrano riprodurre i personaggi di un presepe
GROTTA DEL DRAGO: dove è possibile ammirare una roccia verde che ricorda un enorme coccodrillo.